Credito d’Imposta Transizione 5.0: Definizione e Scopo

1. • Il Piano Transizione 5.0 è istituito dall’articolo 38 del nuovo decreto PNRR con l’obiettivo di favorire la transizione digitale ed energetica delle imprese.
   • Destinatari: Tutte le imprese residenti o con stabili organizzazioni in Italia, senza distinzione di forma giuridica, settore economico, dimensione o regime fiscale.
   • Condizioni: Concesso alle imprese che effettuano nuovi investimenti in strutture produttive nel periodo 2024-2025, nell’ambito di progetti innovativi volti alla riduzione dei consumi energetici.

Esclusioni dal Credito d’Imposta Transizione 5.0

1. • Esclusioni: Imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa o sottoposte ad altre procedure concorsuali.
   • Sanzioni: Imprese soggette a sanzioni interdittive.
   • Requisiti: Necessario rispettare le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e gli obblighi contributivi a favore dei lavoratori.

Investimenti Ammessi

1. • Tipologia: Investimenti in beni materiali e immateriali nuovi che contribuiscono alla riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva.
   • Esempi: Software e sistemi per il monitoraggio dei consumi energetici, impianti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo.

Ammontare del Credito d’Imposta

1. • Percentuali: 35% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, 15% per investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro, 5% per investimenti oltre i 10 milioni di euro fino al limite massimo di 50 milioni di euro all’anno per impresa beneficiaria.

Presentazione della Domanda e Procedure

• Domanda: Le imprese devono presentare la documentazione richiesta in via telematica tramite un modello standardizzato fornito dal Gestore dei Servizi Energetici.
• Certificazioni: Il beneficio è subordinato alla presentazione di apposite certificazioni rilasciate da un valutatore indipendente.

In sintesi, il Credito d’Imposta Transizione 5.0 rappresenta un sostegno significativo per le imprese italiane impegnate nella transizione digitale ed energetica, incentivando investimenti in innovazione e sostenibilità.